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Venezia 78, assegnato a Jamie Lee Curtis il Leone d’Oro alla Carriera

Jamie Lee Curtis

Mancano poco meno di due mesi all’apertura del sipario sulla 78esima Mostra Internazionale di Venezia. La kermesse lagunare avrà luogo tra l’1 e l’11 settembre. Gli appassionati della settima arte sono già a conoscenza di diverse anticipazioni importanti. Tra queste, rientra il nome dell’artista che riceverà il Leone d’Oro alla Carriera, uno dei riconoscimenti più rinomati per chi lavora nel cinema. Dopo l’attrice Tilda Swinton e la regista Ann Hui, premiate nel corso della 77esima edizione – forse il primo evento di portata internazionale dopo la prima fase dell’emergenza Coronavirus – a ricevere il premio sarà l’attrice Jamie Lee Curtis.

A decidere il nome di una delle più grandi donne di cinema degli ultimi decenni sono stati i membri del Consiglio di Amministrazione della Biennale di Venezia. Come nel caso di Roberto Benigni, il cui nome per il Leone d’Oro alla Carriera è stato ufficializzato nel mese di aprile, è stata recepita la proposta di Alberto Barbera, il direttore della Mostra.

Il giorno previsto per la consegna dei premi è l’8 settembre 2021. La consegna del Leone d’Oro a Jamie Lee Curtis avverrà nella Sala Grande del Palazzo del Cinema.

Il commento della diva

L’attrice, nata a Los Angeles il 22 novembre 1958, è figlia di due mostri sacri di Hollywood, Tony Curtis e Janet Leigh. Esordiente sul grande schermo a 20 anni nel film Halloween di John Carpenter – una delle pietre miliari per gli appassionati di horror – ha commentato la notizia dell’assegnazione del Leone d’Oro affermando che le pare impossibile di essere stata così a lungo nel mondo della settima arte da arrivare a ricevere un riconoscimento alla carriera.

La sua è all’insegna dei grandi successi. Dopo l’esordio davanti alla macchina da presa di John Carpenter, si sono susseguiti per lei diversi altri titoli che sono entrati nella storia. Tra questi, è possibile citare Una Poltrona per Due, pellicola del 1983 considerata da tempo un classico inossidabile del periodo natalizio.

Da non dimenticare è anche la candidatura al Golden Globe come Miglior Attrice in un Film Comico o Musical per Un Pesce di Nome Wanda (siamo nel 1989). Capace di gestire agevolmente anche ruoli comici, Jamie Lee Curtis è nota nel mondo del cinema anche per il suo impegno da filantropa. L’attrice statunitense, infatti, è da anni una fervida sostenitrice di cause legate alla costruzione di ospedali per bambini.

Una carriera tra grande e piccolo schermo

La sua carriera ultra quarantennale l’ha vista lavorare anche sul piccolo schermo. L’esordio risale al 1977, anno in cui è apparsa in un episodio di Colombo, una delle serie tv poliziesche più fortunate – e longeve – in assoluto. Nel 1977 e nel 1978, invece, è stata la volta di Operazione Sottoveste. Da non dimenticare è anche la sua presenza nel cast di Charlie’s Angels. I fan hanno potuto apprezzare la sua verve comica anche in New Girl, serie tv che l’ha vista prestare il suo volto alla madre di ‘Jess’ Jessica Day, interpretata da Zooey Deschanel.

I momenti bui

Donna affascinante e attrice talentuosa, Jamie Lee Curtis ha vissuto anche numerosi momenti bui. L’artista, infatti, è stata per diverso tempo dipendente dalle droghe e dall’alcol. Ha raccontato questo difficile periodo della sua vita nel corso di un’intervista rilasciata diversi anni fa alla rivista Variety.

In quest’occasione, ha confessato di aver consumato droga assieme al celebre genitore, venuto a mancare nel 2010 a 85 anni a causa di un arresto cardiaco e con la salute messa a dura prova da anni di sofferenza per via di una malattia polmonare.

Dipendente da antidolorifici e oppiacei negli anni ‘80, nel 1999 ha deciso di mettere fine a questa terribile fase della sua vita iniziando un percorso di riabilitazione. Sono passati più di 20 anni da allora e, oggi come oggi, la figlia di due mostri sacri di Hollywood è una donna sobria e un’attrice sempre pronta a cogliere le occasioni che lo straordinario mondo del cinema è in grado di regalare.

A dimostrazione di ciò, è possibile citare il suo ritorno sul grande schermo in Halloween Kills, dodicesimo film della serie. La pellicola, diretta da David Gordon Green, è uno dei film horror più attesi dell’anno. La storia ricomincia dalla fine del capitolo precedente, ossia il film Halloween, diretto sempre da Gordon Green e uscito in occasione dei 40 anni del capolavoro di Carpenter.

La narrazione è incentrata sulla famiglia Strode, con Laurie che, reduce dal salvataggio della figlia e della nipote, decide di unire le sue forze a quelle di altri sopravvissuti come lei. L’obiettivo? Continuare a dare la caccia a Michael Myers che, dopo essere rimasto intrappolato tra le fiamme nella casa delle Strode, è stato salvato dai pompieri.

L’uscita del film, rimandata a causa dell’emergenza sanitaria, è prevista per il prossimo mese di ottobre. I fan della Lee Curtis potranno quindi gustarlo a poche settimane da uno dei momenti più importanti della carriera dell’attrice.

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