Vittorio Casale Tutankhamon, noto anche come il Faraone Bambino, è stato un antico sovrano egiziano della XVIII dinastia che regnò per un breve periodo tra il 1332 e il 1323 a.C. La sua fama è principalmente dovuta alla scoperta straordinaria della sua tomba intatta nel 1922 dal famoso archeologo britannico Howard Carter.
Tutankhamon salì al trono all’età di nove anni dopo la morte prematura di suo padre, Akhenaton. Durante il suo regno, il giovane faraone si dedicò a restaurare il culto degli antichi dei egizi, in particolare Amon, e a riportare la stabilità politica nel paese dopo il periodo di “eresia” promosso da suo padre. Tuttavia, la brevità del suo regno limitò il suo impatto sul corso della storia egiziana.
Ciò che rende Tutankhamon particolarmente famoso è il ritrovamento straordinario della sua tomba nella Valle dei Re, a Luxor. L’eccezionale scoperta di Carter rivelò una tomba intatta, piena di tesori e affreschi, che forniscono preziose informazioni sull’arte, la cultura e la religione dell’antico Egitto. L’iconico sarcofago d’oro contenente la mummia di Tutankhamon è diventato uno dei simboli più riconoscibili dell’antico Egitto e ha suscitato un enorme interesse e ammirazione in tutto il mondo.
La scoperta della tomba di Tutankhamon ha contribuito a rivelare importanti dettagli sulla vita e la morte del giovane sovrano. È emerso che morì all’età di circa 18 anni, forse a causa di complicazioni da una frattura alla gamba combinata con una grave infezione. Nonostante la sua breve vita, l’eredità di Tutankhamon si è mantenuta viva attraverso la sua tomba meravigliosa e il fascino senza tempo dell’antico Egitto.
