Metropolitana di Stoccolma: una galleria d’arte tra le più lunghe al mondo

Metropolitana di Stoccolma

Stoccolma una delle attrazioni assolutamente da non perdere è la metropolitana della capitale svedese che è una vera e propria galleria d’arte sotterranea.

La Metropolitana di Stoccolma è stata costruita alla fine del secondo conflitto mondiale, dal 1 ottobre del 1950 ad oggi la rete metropolitana della città di Stoccolma si estesa su tutto il territorio urbano. Meglio nota tra gli abitanti con il nome di Tunnelbana o T-bana, comprende tre linee (rossa, blu e verde) e un centinaio di stazioni.

Oltre alla straordinaria efficienza, la copertura capillare sul territorio e il fatto che a differenza della maggior parte delle metropolitane europee le fermate sono contraddistinte dalla lettera T bianca e blu, la metropolitana di Stoccolma si distingue per il numero di opere d’arte visibili al suo interno.

Dal 1955, dall’iniziativa delle artiste Siri Derkert e Vera Nilsson, vennero create istallazioni per attirare l’attenzione delle persone che normalmente non frequentavano musei o mostre d’arte; e così il 90% delle stazioni della Tunnelbana è diventata oggi un’attrazione per turisti e cittadini.

passeggero in attesa con valigia nella metro di stoccolma

Mappa e stazioni della Metro di Stoccolma

Ci sono tre linee della metropolitana di Stoccolma: la blu, la verde e la rossa.

I termini “linea blu”, “linea verde” e “linea rossa”, sono stati usati solo ufficialmente solo dagli anni ’90 e erivano dal fatto che la “linea blu” tendeva ad avere i treni più recenti identificandoli con colore blu, mentre la “linea verde” presentava treni più vecchi. Non c’è mai stato neanche un treno dipinto di rosso, ma il rosso è stato scelto per distinguere questa linea dalle altre due.

Linea blu: Questa linea è quasi interamente sotterranea (eccetto la stazione di Kista) e tutte le stazioni sono state costruite in roccia ad una profondità di 20-30 metri.
La linea blu opera su due linee:

Percorso T10: Kungsträdgården – Hjulsta
Percorso T11: Kungsträdgården – Akalla

Linea verde: la linea verde (Tunnelbana 1, o “Metro one”) ha 49 stazioni: 12 stazioni sotterranee (nove di cemento, tre di roccia) e 37 in superficie. La linea verde fu anche la prima linea aperta a Stoccolma nel 1950 tra Slussen e Hökarängen. È utilizzato da 451.000 passeggeri per giornata lavorativa o 146 milioni all’anno (2005).
La Linea Verde consiste in realtà di tre linee indipendenti che operano lungo una sezione condivisa:

Percorso T17: Åkeshov (Odenplan di sera) – Skarpnäck
Percorso T18: Alvik – Farsta
Percorso T19: Hässelby Strand – Hagsätra

La Linea Rossa (Tunnelbana 2) fu il secondo sistema di metro aperto in città nel 1964 tra T-Centralen e Örnsberg / Fruängen e fu completato nel 1975. La linea Rossa ha 36 stazioni: 20 stazioni sotterranee (quattro di cemento, 16 di roccia) e 15 di superficie.
Il secondo sistema Tunnelbana fu aperto nel 1964 tra T-Centralen e Örnsberg / Fruängen e fu completato nel 1975. La Linea Rossa fu costruita più in profondità rispetto alla Linea Verde, con le prime stazioni sulla filiale di Norsborg a Masmo e Alby.
La linea rossa è composta da due linee:

Percorso T13: Norsborg – Ropsten
Percorso T14: Fruängen – Mörby Centrum

Ecco l’immagine della mappa della metro di Stoccolma:

mappa metro stoccolma
mappa metro stoccolma

Le principali “fermate artistiche” della Metropolitana di Stoccolma

Se è vero che gli artisti che si occupano delle istallazioni hanno abbellito le stazioni e i tunnel con sculture, e disegni dalle forme stravaganti, sarebbe sbagliato pensare alla Tunnelbana come un insieme molto caotico di opere differenti, perché molte delle stazioni seguono invece una tematica propria e ben definita.
La metropolitana di Stoccolma è ritenuta tra le metro più belle ed artische del mondo.

 

Leggi anche: Le 10 metropolitane più belle del mondo

 

T-Centralen 

Nodo centrale delle tre linee della Metropolitana di Stoccolma, segue il pensiero dell’artista Per Olof Ultvedt che ha scelto i colori blu e bianco perché rilassante per i passeggeri che vanno di corsa. L’idea originale dell’artista alternava motivi floreali e rappresentazioni dei lavoratori che costruirono la metro negli anni ’70, ma è stata arricchita con stili differenti ad opera di molti altri artisti.

Kungsträdgården

La stazione è un vero e proprio giardino sotterraneo con diverse combinazioni di forme sotto un soffitto verde e colorazioni di bianco e rosso. Infatti, il nome di questa stazione è traducibile in “Giardino del Re”, perché costruita sotto il più grande parco pubblico di Stoccolma che viene a pieno titolo considerato un punto di ritrovo per i cittadini, ospitando concerti, festival e piste di pattinaggio. Al suo interno vi è inoltre un parco archeologico, con repliche delle statue custodite nel Palazzo Makalös

Rådhuset

Questa stazione si ispira alle grotte vichinghe ed è una delle stazioni in cui non sono state alterate le pareti in roccia grezza; inoltre, osservando il soffitto sembra di essere sotto un’enorme colata di lava, contribuendo a rendere la stazione un luogo magico ed affascinante.

Thorildsplan

La stazione ideale per gli amanti dei videogiochi e gli esponenti della cultura nerd, poiché decorata con piastrelle come i pixel tipici dei grandi classici del videogioco ad opera dell’artista Lars Arrhenius: gli intricati percorsi sotterranei ricordavano infatti i livelli di un videgame, e sono stati quindi scelti come protagonisti personaggi iconici come Super Mario Bros e Pac Man.

Fridhemsplan 

Questa fermata metropolitana è molto apprezzata grazie alle esposizioni dell’artista Dimas Macedo; il suo stile richiama esplicitamente il mondo dei marinai, nella roccia sono infatti collocati elementi marinareschi quali ancore e bussole, ma le decorazioni di ceramica e terracotta rappresentano un tributo allo scienziato Carlo Linneo.

Hallonbergen

Il tema scelto da Gösta Wallmark ed Elis Eriksson è quello dell’infanzia, i due artisti hanno raffigurato con i loro enormi graffiti gli elementi tipici della fervida immaginazione di un bambino. Nelle pareti della stazione sono quindi raffigurati animali fantastici e disegni caratterizzati da una forte presenza dei colori.

Stadion 

Come la precedente, anche questa stazione presenta una variegata alternanza di colori, ma in questo caso l’ispirazione artistica principale è quella dell’arcobaleno. Il nome della stazione deve la sua origine alla presenza dello Stadio Olimpico di Stoccolma, luogo storico che ha ospitato i giochi olimpici nel lontano 1912.

Solna Strand 

Arricchita dalle opere del giapponese Takashi Naraha, le superfici della metropolitana sono arricchite da cubi bianchi e azzurri che richiamano le nuvole in cielo e sembra che l’idea dell’artista faccia riferimento alla famosa dicotomia orientale tra lo ying e lo yang.

Hotorget

L’atmosfera di questa stazione ha mantenuto i connotati tipici degli anni ’50, cioè quello che i danesi chiamano “stile da bagno”, ma le mattonelle color pastello sono illuminate dall’istallazione di un’ingarbugliata rete composta da 103 neon ad opera dell’artista danese Gun Gordillo. 

Solna Centrum

Sorta nei pressi della Friends Arena, il più importante stadio di Stoccolma, la stazione di Solna Centrum richiama il verde della foresta illuminato da un acceso tramonto colore rosso; ma ai due colori principali che definivano l’identità di questa fermata della metropolitana, sono stati aggiunti numerosi dettagli concepiti dall’estro dei due artisti Karl-Olov Björk e Anders Åberg.

Insomma, dopo queste prime dieci “fermate artistiche” della Tunnelbana è impossibile non avere voglia di vedere le altre novanta stazioni della Metropolitana di Stoccolma, un tour nell’arte urbana veramente imperdibile e, soprattutto, da percorrere mentre si visitano le altre imperdibili attrazioni della città. Contattaci per rimanere sempre aggiornato sui nuovi e vecchi orizzonti del mondo dell’arte.
design moderno all'interno della metropolitana di stoccolma

 

Come risparmiare sui trasporti

Lo Stockholm Pass è un abbonamento completo che consente di girare gratis sui mezzi pubblici di Stoccolma e anche sulla suddetta Metropolitana di Stoccolma per accedere a circa 70 attrazioni della città senza pagare il biglietto d’ingresso. La tessera può essere utilizzata da 1,2,3 oppure 5 giorni, si acquista online o presso gli uffici turistici di Stoccolma ai seguenti prezzi:

-24 ore: SEK 495 ≈ 60 euro (adulti) e SEK 225 ≈ 27 euro (bambini dai 7 ai 17 anni)

-48 ore: SEK 650 ≈ 78 euro oppure SEK 265

-72 ore: SEK 795 ≈ 95 euro oppure SEK 295

-120 ore: SEK 1050 ≈ 127 euro oppure SEK 325

Tutti i ticket hanno prezzo intero per gli adulti e prezzo ridotto per gli under 20 o gli over 65. I minori di 7 anni viaggiano gratis se accompagnati da adulto munito di ticket.

Oltre allo Stockholm Pass, vi è anche Travelcards con una durata di 24 ore o 72 ore, consente di viaggiare illimitatamente sui mezzi pubblici cittadini per l’intera validità dell’abbonamento dal momento del primo utilizzo fino alle 4.30 del giorno di scadenza dell’abbonamento, ai seguenti prezzi:

-24 hours: SEK 115 (SEK 70 ridotto)

-72 hours: SEK 230 (SEK 140 ridotto)

La durata inizia dalla prima volta che la utilizzate, ad esempio nel caso dell’ingresso ad un museo la usate per la prima volta il giovedì alle 10 del mattino fino alle 10 della domenica mattina.

A tutti i turisti consiglio vivamente di utilizzare lo Stockholm Pass perchè offre moltissimi vantaggi come la possibilità di visitare tutti i musei di Stoccolma . Invece la travelcard la consiglio se volete risparmiare sui trasporti pubblici di Stoccolma e la vostra vacanza è di pochi giorni, cosi da poter utilizzare e ammirare ogni stazione della Metropolitana di Stoccolma.
scale mobili ad una delle fermeta della stazione metropolitana di Stoccolma


Orario

La metro di Stoccolma circola dalle 05:00 alle 00:30 durante la settimana e tutta la notte nei weekend con frequenza di ogni 10 minuti durante il giorno. In alcune stazioni della linea verde, ogni 4 minuti. Ogni 5 minuti nelle stazioni centrali di linee rosse e blu. Durante la notte, ogni 30 minuti. Nelle ore di punta i treni sono aggiunti, in aumento di frequenza di 5-6 minuti nelle stazioni principali.

vista di stoccolma di notte dalla metropolitana di stoccolma

Vittorio Casale

Vittorio Casale

Ciao sono Vittorio Casale, sono Laureato in Storia e Filosia. Insegno con tanta passione ai miei studenti, ho la passione della montagna e del trekking. Adoro la mia famiglia, composta da mia moglie e due piccoli angioletti (forse :D). Vittorio Casale è un blog che nasce con l’idea di divulgare la bellezza dell’arte, della scrittura e tutto ciò che riguarda il tema della cultura, in tutte le sue sfaccettature. Musei, sculture, dipinti, libri e storia dell’arte sono solo alcuni degli argomenti che tratteremo per esaminare questo mondo a 360 gradi.

Sono quasi 20 anni che lavoro in questo affiscinante mondo e proverò con il blog Vittorio Casale a trasmettervi le emozioni che provo io quando parlo d’Arte ma anche consigli su come scrivere un libro, su quali musei o mostre andare a visitare e se non vi annoia anche qualche pillola di vita quotidiana.

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